Un racconto sportivo autobiografico legato in particolare al mondo del calcio, quello giocato in una delle tante periferie d'Italia nei campetti disastrati e senza un minimo di attrezzature
Mario Della Penna racconta, attraverso la sua esperienza lavorativa di oltre vent'anni nel settore tecnico industriale, la parabola abruzzese che ha visto il passaggio della regione da una connotazione agro-pastorale ad una industriale, ad una dei servizi.
Oggi, in uno scenario italiano ed internazionale del tutto cambiato, la regione cerca di darsi con fatica una nuova immagine rispetto al passato.
Cosa si nasconde dietro la sparizione di una preziosa collana? Toccherà a Galeno, Battaglia e Volpe risolvere il caso e per farlo dovranno tornare indietro nel tempo fino agli inizi del Novecento. Dentro al racconto la nascita di una città creata dall'unificazione di due borghi molto diversi tra di loro per storia ed appartenenza.